All’interno del Longilinea Virtual Studio saranno previste molte classi con l’ausilio di piccoli props che ci aiuteranno ad aumentare la difficoltà, creando una sfida alla ricerca di una maggiore stabilizzazione o incrementando la resistenza durante un esercizio volto a lavorare su una particolare zona del corpo.
Alcuni attrezzi possono anche semplificare l’esecuzione di un movimento diventando una vera e propria guida.
Spesso potrai sentirti libera di inserirli o meno (quando ti verrà indicato) nella tua pratica.
Partiamo quindi dall’essenza, il tappetino.
Consiglio sempre di sceglierlo con attenzione, poiché molti movimenti richiedono il giusto grip per poterli affrontare senza scivolare e per poter svolgere le pratiche in completa sicurezza, quindi prediligine uno di buona qualità e con elevata aderenza.
In genere, lo standard di lunghezza rimane sui 180cm ma se sei molto alta ti invito a puntare sui modelli che arrivano fino ai 200cm.
Anche lo spessore ha la sua importanza. Personalmente, mi trovo bene con quelli alti dai 4 ai 5cm. Oltre i 5 cm rendono gli esercizi, soprattutto di equilibrio, poco stabili, mentre quelli al di sotto dei 4cm, da un lato molto comodi dal punto di vista del trasporto (non a caso li indicano come “travel mat”) possono risultare scomodi per ginocchia, gomiti e durante alcune posizioni prolungate.
Passiamo ora alle cavigliere/polsiere per rendere più intensi esercizi dedicati a gambe, glutei e braccia.
Suggerisco di non partire con carichi pesanti, soprattutto, all’inizio quindi vanno benissimo cavigliere/polsiere da 0,5-1 Kg max, poi via via sarai libera di aumentare compatibilmente con ciò che il tuo corpo ti richiede. Io, dopo anni, continuo a utilizzare per i miei flow le più leggere, ma ripeto, è una scelta del tutto personale.
Le bande elastiche ci aiuteranno sia in sessioni in cui avremo bisogno di trovare un po’ di resistenza in più sia in alcuni esercizi dedicati per lo più di allungamento.
Una aperta leggera in latex o silicone (lunghezza minima 2.00 mt) e una chiusa, in tessuto o latex, leggera o di media resistenza, le puoi acquistare solitamente in kit da 2-3 pezzi già suddivise per durezza.
Ed infine, tra gli essenziali, la Softball per sessioni piacevoli di scarico e stretching, in cui la utilizzeremo a scopo posturale e correttivo e altre in cui intensificheremo il lavoro muscolare.
Questa palla deve rispettare la dimensione di 20-25cm di diametro e la dovrai gonfiare non completamente ma solo per i ¾ del suo volume.
Di seguito ti elenco qualche altro attrezzo che potrai ritrovare nelle nostre classi.
Non voglio che tu ti senta obbligata ad acquistarli, ma se vorrai provare nuove variazioni dei nostri flow, ti basterà procurarteli!
La Swissball o Fitball è invece la grande palla utilizzata in vari campi del fitness.
Efficace per lavorare sull’equilibrio, la flessibilità, la postura e la forza; è da sempre uno degli attrezzi più amati e completi.
Se non l’hai ancora, prima di acquistarla, verifica che sia adatta alla tua altezza.
Diametro da 45cm se sei pari a 154cm o meno di altezza.
Diametro da 55cm se la tua misura è tra 155cm e 172cm.
Diametro da 65cm se sei alta tra i 173cm e i 182cm.
Diametro da 75cm se sei oltre i 183cm di altezza.
Questa palla la dovrai gonfiare fino al suo massimo del volume.
Il Ring è un anello avente un diametro di 38-40cm dotato di impugnature laterali e lo useremo per aumentare l’intensità di molti esercizi.
Mattoncini o Yoga blocks in schiuma o sughero.
Le loro dimensioni sono standard 21x15x7,5cm si adattano alla maggior parte delle forme delle mani. Aiutano a migliorare alcune posizioni senza farsi male, utili durante le sessioni di stretching portandoti a raggiungere obiettivi che fino a ieri ti sembravano un miraggio.
Ed infine i Foam Roller, cilindri di schiuma di varie lunghezze.
Noi principalmente lavoreremo con quello da 90cm e quello da 45cm per trovare negli esercizi confort a livello muscolare oppure per fortificare alcuni distretti.
Ora che abbiamo fatto una carrellata di tutto ciò che ti servirà non ti resta che fare “play” sul prossimo video.
Ci vediamo dentro,
Irene