Spesso sento dire che Yoga e Pilates vengono definite come “solo” qualche esercizio di stretching, dove non si fa fatica.
Non sono dell’idea che ci siano discipline sportive migliori di altre ma, sicuramente, la differenza sta nel come vengono praticate e, talvolta, l’associazione di due o più attività può giovare al risultato finale.
Nella mia vita ho intrapreso percorsi di vario tipo come: il nuoto pre-agonistico, la danza (classica e moderna) arrivando anche a livelli professionistici, lo yoga, il pilates e, da completa autodidatta, il running.
Si può fare tutto e tutto a qualcosa serve. A rinforzare i tuoi muscoli, le tue capacità motorie e ad aumentare la tua resistenza.
Ma c’è una cosa, estremamente importante, che spesso dimentichiamo: la crescita della propria consapevolezza.
Quando anni fa mi sono buttata a pesce in pacchetti di fitness e app molto promettenti, quello che ho ottenuto è stato l’esatto contrario delle aspettative iniziali.
Nel momento in cui si inizia un programma di allenamento di qualsiasi disciplina sportiva, è fondamentale, innanzi tutto, essere seguiti da un professionista, se non si hanno conoscenze di quello che si sta facendo, per azzerare il rischio di infortuni e garantire che i movimenti vengano eseguiti correttamente, inoltre, è doveroso essere certi dell’efficacia dell’allenamento nel tempo in relazione al tipo di costituzione e corporatura che si ha sennò dopo poco la tentazione sarà quella di abbandonare.
Esistono sistemi di allenamento ad alta intensità che prevedono sequenze con velocità e ritmi volutamente estremi e in cui sono inclusi carichi molto pesanti.
Ci sono attività che, al contrario, lavorano sull’endurance e quindi si focalizzano sul lavoro aerobico o cardiovascolare continuato.
Parallelamente troviamo attività a basso impatto come il Pilates e lo Yoga che possono essere molto performanti nonostante seguano un metodo completamente differente dalle prime e dalle seconde, portando molteplici benefici: insegnano a respirare e a prendere coscienza del proprio corpo, aumentano forza e stabilità, correggono la postura, incrementano la flessibilità e la mobilità delle articolazioni, migliorano la circolazione linfatica e sanguigna, contribuiscono a donare al fisico linee eleganti e femminili, ricaricano di energia e aiutano a trovare il proprio equilibrio.
Così è nato il metodo Longilinea che si basa proprio su tali concetti, sul movimento lento e consapevole.
Il movimento è la tua cura, Longilinea racchiude tutto ciò di cui hai bisogno.
Ti aspetto sul tappetino,
Irene