Prendiamoci un momento per parlare di respirazione latero-posteriore, quella respirazione tridimensionale molto differente dal modo di respirare tutti i giorni.
È la tecnica utilizzata nel Pilates il cui obiettivo è quello di assicurare l’ossigenazione profonda di tutto il corpo senza sovraccaricare o creare tensioni a livello delle spalle e del collo e senza gonfiare la pancia.
Una tecnica capace di creare un vero e proprio respiro tridimensionale che ti farà sentire propensa verso l’alto e che protegge la tua spina dorsale, permette il coinvolgimento profondo del tuo addome e che apporta quantità maggiori di ossigeno all’interno del tuo corpo per far sì che possa muoversi in maniera più fluida e conservando quell’energia necessaria per non interrompere la tua sessione e portarla a compimento.
Non solo, capirai quanto sia fondamentale anche per alleviare le tensioni presenti al tuo interno poiché, spesso quando fai esercizio e specialmente quando fai fatica, la tendenza è quella di trattenere il respiro elevando le tue spalle, contraendo le tue dita e i muscoli del tuo viso, per cui se invece sfrutti una buona tecnica di respirazione tutto questo non succederà.
La maggior parte delle persone, nel quotidiano, non è consapevole della propria respirazione.
Nel Pilates la respirazione deve coinvolgere tutto il tronco, riferendosi ad un atto di respirazione profonda, ampliando l’intera cassa toracica in ogni direzione: laterale, frontale e posteriore, quindi tridimensionale.
Portare le mani sulle costole, oppure una sul cuore e l’altra sull’ombelico può aiutarci a capire cosa succede all’interno della nostra gabbia toracica e della nostra pancia e padroneggiare quindi questa tecnica soprattutto quando siamo all’inizio del nostro corso/percorso e non l’abbiamo mai intrapresa prima.
Siediti allungando la tua colonna verso l’alto oppure rimani in piedi e trova il neutro della colonna
Porta le mani sulle costole.
Inizia facendo un paio di respiri profondi inspirando dal naso ed espirando dalla bocca.
Ora prova a mantenere ingaggiato il tuo stomaco la tua pancia, quindi non permettergli di gonfiarsi durante l’atto inspiratorio cercando di percepire il tuo diaframma che sale verso l’alto e il tuo torace che si espande lateralmente. Non dimenticare di sentire il tuo respiro anche dietro nella tua schiena.
Espira dalla bocca svuotando completamente i tuoi polmoni e risucchiando l’ombelico.
Ripeti per 5/10 cicli completi.
Una corretta respirazione laterale è una componente necessaria per l’esercizio. Attraverso la respirazione laterale profonda, il tuo core rimarrà forte e stabile per garantire che ogni esercizio sia efficace e sicuro.
La respirazione profonda stimola a fondo varie attività interne, inclusa quella cardiaca. Il muscolo cardiaco, quando è operante in condizioni ottimali, è in grado di pompare sangue fresco e pulito in ogni parte del corpo umano, aiutando da un lato ad apportare i nutrienti ovunque siano necessari, e dall’altro favorendo lo smaltimento di varie tossine. Dal maggior apporto di ossigeno derivano tanti benefici: da un effetto termogenico, poiché si bruciano più calorie, ad una maggiore e pronta produzione di energia, grazie ad una puntuale sinergia degli organi interni.
Irene
